Maranello – Sestola
Tipologia: asfalto - Difficoltà: cicloturisticiInizia nel 1971, con la Forte dei Marmi – Sestola (Pian del Falco) il legame fra la corsa rosa e la località appenninica. La salita termina circa quattro km oltre l’abitato di Sestola, in un fitto bosco, ad una media di pendenza di circa il 9%.
Nella tappa si trovano in fuga Jose’ Manuel Fuente, Pecchielan, Cavalcanti, Farisato, Erik Pettersson e Uribezubia. Dopo l’ennesimo scatto dello scalatore della Kas Fuente, resta a ruota soltanto Lino Farisato, in maglia Ferretti. Arriverà secondo a soli 3” dall’iberico. Dietro, nella corsa dei big di classifica, Claudio Michelotto mantine la maglia rosa conquistata a Casciana Terme. La difenderà fino a Falcade, dove Gosta Pettersson vincerà il suo primo ed unico Giro d’Italia.
Dilettanti in grande spolvero a Sestola nel Giro delle Regioni 1993. Il 1 maggio si corre la quinta tappa da Pescia a Sestola, con vittoria del francese Pascal Hervè, che conquisterà anche la classifica dei GPM in quell’edizione. La vittoria del Regioni andrà invece a Pavel Tcherkassov.
Per il Giro d’Italia professionisti si passa al 2007, con la tappa del 20 maggio da Barberino del Mugello a Fiorano Modenese. Si impone Arvesen, che regola i compagni di fuga in volata. Dopo la Futa, Emanuele Sella conquista il GPM di Sestola, ed è poi nono all’arrivo. Secondo è Paolo Bettini, terzo Bazayev, sesto Hincapie.
Anno 2014: stavolta il gruppo dei girini si trova ad affrontare le dure rampe di Passo del Lupo, con l’arrivo posto a quota 1538 metri (quasi duecento metri più elevato, quindi, di quello classico di Pian del Falco). Al km 49 parte una fuga di quattordici corridori.
Fra questi si avvantaggiano Peter Weening della Orica e Davide Malacarne della Europcar. Lunga volata a due, nella cornice boscosa di Passo del Lupo: Weening sorpassa ai 50 dall’arrivo Malacarne e coglie l’affermazione di giornata.
Alle spalle dei fuggitivi è il lucano Pozzovivo l’unico a guadagnare nella generale sulla maglia rosa di Evans. Giro vedrà, a Trieste, la vittoria del colombiano Quintana, autore di una bella ma molto discussa impresa nella tappa di Val Martello (con fuga nella discesa dello Stelvio che pareva essere stata neutralizzata) e nella crono del Monte Grappa.
Ultima tappa del Giro arrivata a Sestola è la Campi Bisenzio – Sestola del Giro 2016. 219 km e quattro GPM (Passo della Collina, Pietracolora, Pian del Falco e arrivo a Sestola. È il terzo arrivo differente nella località modenese ed è finalmente quello che ha come cornice l’abitato di Sestola (dopo un primo passaggio sotto lo striscione d’arrivo ed il GPM di Pian del Falco).
Protagonista è all’inizio della tappa Giovanni Visconti mentre in gruppo si vive il dramma di Mikel Landa, in grande difficoltà e già staccato dal gruppone sulle prime rampe del Passo della Collina e costretto al ritiro al km 66 di corsa. In un susseguirsi di scatti parte un gruppetto con Preidler, Pirazzi, Atapuma, Cunego ed il neopro della Bardiani CSF Giulio Ciccone.
Mentre dal gruppo dei big perde terreno la maglia rosa di Brambilla, Ciccone se ne va per l’impresa più bella della carriera. Secondo giunge Rovny, mentre Valverde, Kruijswijk, Nibali e Chaves giungono appaiati all’arrivo. Il Giro, dopo le fatiche di Nibali nelle tappe dolomitiche, vedrà la resurrezione del siciliano fra Risoul e Sant’Anna di Vinadio, grazie ad una grande Astana e ad un monumentale Michele Scarponi. Vincenzo conquisterà la seconda corsa rosa dopo quella del 2013.
Il 9 giugno 2018 è il terzultimo atto in ordine temporale del rapporto fra Sestola ed il Giro. Stavolta sono gli Under 23 a giungere in vetta nella tappa Nonantola – Sestola. E’ una tappa mitica per i contenuti storici che propone: oltre a Sestola la partenza viene data in prossimità dello stabilimento Giacobazzi, storico sponsor del ciclismo dilettantistico.
Markus Wildauer della KTM va in fuga e resiste al rientro degli inseguitori. Nell’abitato di Sestola, dietro all’austriaco che va in rosa (vittorioso alla media di 41,459 km/h) si piazzano a 33” Covi e poi Corradini ad anticipare tutto il gruppo dei giovani atleti. Wildauer ripartirà con 33” di vantaggio su Philipsen il giorno dopo.
Rimanendo in tema “giovani”, la cittadina di Sestola è da molto tempo teatro di un’importante gara in salita, la Modena – Sestola, organizzata oggi dalla U.C. Sozzigalli. Questa corsa, nata per la categoria dilettanti è stata poi organizzata per allievi (prima) ed oggi per juniores, premiando molto spesso atleti di grande valore.
Dopo l’anno terribile della Pandemia COVID-19 il ciclismo risorge anche grazie a due importanti appuntamenti nella località appenninica: il 10 maggio 2021 è la volta, nuovamente, dei professionisti sulle strade modenesi, con la frazione Piacenza – Sestola, tappa durissima per salite in successione (Canossa, Castello di Carpineti, Montemolino, Roncoscaglia e Colle Passerino) e condizioni meteo quasi proibitive.
Pioggia dall’inizio alla fine con la maglia rosa di Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers) impegnata in un lunghissimo inseguimento al numerosissimo plotone di attaccanti.
Il cronoman italiano si mette al servizio del capitano Bernal fino alle pendici delle ultime salite di giornata. Tra i fuggitivi infuria la battaglia e dal mazzo degli attaccanti esce vittorioso Joseph Dombrovski della UAE Emirates. E’ la salita durissima di Colle Passerino, inedita per il Giro, a dare il via all’azione decisiva dell’americano. A Sestola il vincitore del Giro Bio 2012 (ora sostituito dal Giro Under23 Enel) distanzia Alessandro De Marchi di 13’’ e Filippo Fiorelli di 27’’.
In classifica lo stesso De Marchi (Bahrain Victorius) corona il sogno di un’intera carriera andando a vestire la maglia rosa, dopo la maglia a pois del Giro del Delfinato di qualche anno prima. Tra i big si segnala un bell’attacco di Ciccone ben parato da Egan Bernal.
Perdono qualche secondo il giovane Remco Evenepoel, Simon Yates e soprattutto Vincenzo Nibali, giunto al Giro in precarie condizioni fisiche a causa della frattura del radio un paio di settimane prima della partenza della corsa rosa.
Dopo i professionisti Sestola è ancora protagonista della tappa del Giro Under 23 Enel, il 7 giugno 2021, da Fanano a Sestola di 142,5 km: a conquistare frazione e primato nella generale è il fenomeno spagnolo Juan Ayuso Pesquera della Colpack Ballan dei d.s. Bevilacqua e Valoti, alla media “monstre” di 40,225 km/h.
Lo spagnolo attacca ripetutamente e fa il vuoto sulla “solita” ed inedita salita di Colle Passerino con una prestazione molto simile a quella dei professionisti. Tobias Johannessen e Ben Healy sono gli ultimi a cedere, ma vengono distanziati di ben 1’04’’ dallo spagnolo, che va così a riconquistare la maglia rosa persa il giorno precedente nella lunga crono da Sorbolo / Mezzani a Guastalla a favore di Turner della Trinity Racing.
MILESTONES
Giro d’Italia
1971, 30 Maggio: Stage 10, Forte dei Marmi – Sestola, vincitore José-Manuel Fuente
2007, 20 Maggio: Stage 8, Barberino del Mugello – Fiorano Modenese, vincitore tappa Kurt-Asle Arvesen, vincitore GPM di Sestola Emanuele Sella
2014, 18 Maggio: Stage 9, Lugo – Sestola, vincitore Pieter Weening
2016, 17 Maggio: Stage 10, Campi Bisenzio – Sestola, vincitore Giulio Ciccone
2021, 11 Maggio: Stage 4, Piacenza – Sestola, vincitore Joe Dombrowski
Giro d’Italia U23
2018, 9 Giugno: Stage 2, Nonantola – Sestola, vincitore Markus Wildauer
2021, 7 Giugno: Stage 5, Fanano – Sestola, vincitore Juan Ayuso
Giro delle Regioni
1993, 30 Maggio: Stage 5, Pescia – Sestola, vincitore Pascal Hervè
Altimetria
Planimetria
Foto Gallery
1971_ Sestola Josè Manuel Fuente vince – Giro d’Italia
Dettaglio
2014_Weening vince su Malacarne – Giro d’Italia
Dettaglio
2016_ Sestola Giulio Ciccone l’impresa più bella della carriera – Giro d’Italia
Dettaglio
2021_ Sestola Vittoria di Juan Ayuso
Dettaglio
2021_ Sestola Tappa Fanano-Sestola – I protagonisti
Dettaglio
2021_ Sestola Alessandro De Marchi
Dettaglio
2021_ Sestola Sindaco di Sestola Marco Bonucchi
Dettaglio
2021_ Sestola Sintesi Rai della gara del Giro d’Italia Giovani
Dettaglio
2018_ Sestola ricognizione di Davide Cassani
Dettaglio
2019_ Passo Maniva raccontato da Davide Cassani e Marco Velo
Dettaglio
2021_ Sestola presentazione della 5° Tappa del Giro d’Italia Giovani
Dettaglio
2021_ Sestola Highlights
Dettaglio
Nessun podcast associato